New Messico; un quindicenne stermina la sua famiglia; riformare il II° emendamento della Costituzione Americana per dara un’America democratica ai suoi cittadini

New Messico Stato situato a sud ovest degli Stati Uniti, un ragazzo quindicenne stermina la sua famiglia uccidendo il padre la madre e tre bambini (due femmine ed un maschio) suoi fratelli. 

La tregedia è stata compiuta sabato scorso nella principale città dello stato americano: Albuquerque; più precisamente presso South Valley; sobborgo meridionale della stessa città. 

La polizia è giunta sul luogo del delitto la stessa sera alle ore 21 dopo una segnalazione pervenuta alla centrale. 

Lo sceriffo della città Dan Bernalillo ha esprisso orrore nel raccontare la scena che gli si è parsa davanti. Dopo diverse ore di indagini le vittime sono state tutte identificate; si tratta della famiglia Griego , molta conosciuta nella vicina Calvary Church di cui Greg Griego una delle vittime; era il pastore di fede evangelica.

La strage è stata compiuta da un giovane; Griego Nehemiah il quale era un componente della famiglia composta da dieci figli ma di cui l’omicida era persona poco conosciuto; ciò si evince da quanto rilasciato nelle dichiarazione dei vicini di casa. Sulla scena del delitto la polizia ha rinvenuto diverse armi compreso un fucile d’assalto; e sulle vittime sono state riscontrate diverse ferite di arma da fuoco. 

Il nuovo eccidio arriva dopo quasi un mese dalla precedente strage di Newtown, nello stato del Connecticut; dove uno squilibrato ha aperto il fuoco in una scuola materna uccidendo 21 bambini. Il Presidente Obama sta lottando per apportare delle modifiche più restrittiva sul II° emendamento della Costituzione Americana , riguardante il diritto alla detenzione di armi per uso personale. 

Questo emendamento risale ai tempi dell’imperialismo verso le Americhe; da parte degli imperi britannici e spagnoli; e sanciva il diritto agli Americani di portare armi per difendere dalle colonizzazioni europee i propri possedimenti. In molti Stati dell’America chiunque può richiedere ed ottenere la licenza al possesso di armi (salvo alcune prescrizioni). 

L’arma che viene portata con se deve essere ben visibile e senza colpo in canna; è vietata l’acquisto delle armi da parte dei minorenni; ma non sempre il suo uso; nelle battute di caccia il minorenne può detenere armi se accompagnato da un genitore o da una persona competente. Nel luglio del 2008 la Corte Suprema degli Stati Uniti ha riconosciuto ai cittadini il diritto di possedere armi, dichiarando incostituzionale la legge del distretto di Columbia; che invece ne vietava il possesso ai residenti. 

Obama resta vicino alle famiglie delle vittime ed accanto a loro vuole lottare per la modifica del II° emendamento della Costituzione. Non tutti gli Stati sembrano essere d’accordo con la riforma emendamentaria. il Presidente Obama incontra forte opposizione sulla riforma soprattutto al Senato. 

Gli Stati Uniti si ergono a Paese democratico e moralista allo stesso tempo; ma di fronte alla riforma di un emendamento che si può anche definire” barbaro” per un paese democratico; non intende far nulla. 

La Corte Suprema ne avvalla la costituzionalità anche di fronte a Stati che intendono evolversi verso una forma di democrazia matura vietando l’uso delle armi per uso personale. I popoli e le società hanno bisogno di leggi che ne regolano l’ordine sociale; l’uso delle armi per difesa personale; annulla la sovranità legislativa di uno Stato, e riporta la società ad uno stato primitivo; dove vige la legge del più forte. 

La democrazia è libertà di convivenza; e lo Stato ha il compito di emanare leggi; affinché possa garantire che questa libertà sia fruibili da parte di tutti. Anche la vita è garantita dalla democrazia, in uno stato democratico tutti godono del diritto alla vita e un Stato democratico ha il dovere di far rispettare questo diritto a tutti nella pacifica convivenza. 


Davide Lombino 

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