Stampa libera; democrazia salva

In Italia, come in tutti gli altri paesi del mondo; la politica è un  fattore mediatico. In tutti i paesi dell’U.E. nonché del mondo; l’informazione viene resa libera da schematismi e gabbie politiche; e così dovrebbe essere sempre: ”libero arbitrio in libero Stato”; sempre nei limiti e nel rispetto della democrazia. 

Nel nostro paese cari amici lettori; non è così; i media sono strumentalizzazioni in mano al potere politico; sia in fase elettorale che post-elettorale l’informazione anche se in maniera involontaria tende a dare (pacatamente, ma alcune volte in maniera forte), un indirizzo politico all’elettorato; cercando di raccogliere consensi o dinieghi in base alle appartenenze politiche; alle opinioni; e alle critiche descritte da chi si occupa di divulgare l’informazione.
In Italia non si parla di stampa libera (almeno negli ultimi anni); per qualsiasi punto d’informazione ed argomento c’è sempre un indirizzo politico; un veto un controllo capillare e minuzioso da parte di chi sta al potere. La denuncia arriva direttamente dal commissario dei diritti umani del Consiglio d’Europa Thomas Hammarberg; il quale è intervenuto oggi; sulla necessità di rafforzare il ruolo del servizio pubblico per garantire il pluralismo dell’informazione in tutti i paesi membri dell’organizzazione. 

Lo stesso prende come spunto negativo; il nostro paese dichiarando che Silvio Berlusconi mentre rivestiva la carica di primo ministro; era contemporaneamente il maggiore azionista della più grande azienda televisiva italiana possedendo il 39% delle quote di Mediaset detenute da Fininvest. Ciò comporta un vero conflitto d’interessi oltre ad un’interferenza diretta da parte del potere politico nei confronti della libera informazione. 

Hammarberg; afferma altresì che nei paesi dove il servizio pubblico è forte ed indipendente;  spesso il giornalismo è etico e di buona qualità; unica nota negativa che tra l’esemplarità dei paesi  non viene citata l’Italia. 

La libertà mediatica è un fattore pienamente democratico e pertanto va esercitata in maniera libera, svincolata da qualsiasi fattore che possa influenzarla positivamente o negativamente. 

Chi cerca di manipolare i media per i propri interessi privati uccide la democrazia che come ricordiamo è un alta forma di governo; la più nobile che possa esistere. Connubio e mix di due parole greche démos (popolo) e cràtos (potere); dove etimologicamente significa governo del popolo.


Davide Lombino

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