Stato sociale o Welfare una garanzia che ogni governo dovrebbe perseguire per garantire libertà civile ai propri cittadini

L’Italia; un paese il nostro con tanti problemi: lavoro, stabilità  economica, crisi finanziaria, indebitamento pubblico e tanto altro ancora che se elencato interesserebbe un’intera pagina di giornale. 

 Ma abbiamo un grande pregio; quello di perseguire una politica sociale in vista di garantire i servizi sociali fondamentali a tutti i cittadini italiani. 

Tante volte diamo per scontato che i servizi erogati a titolo gratuito dallo Stato siano un dato di fatto, un diritto acquisito per inalienabilità  come quello della vita. <br />Non e cosi, abbiamo un’ organizzazione sociale che se pur ha al suo interno tante falle, resta focalizzata sulle priorità  sociali e sui servizi da erogare ai cittadini a titolo gratuito. Una notizia di queste ore riporta che in Italia ci sono sedici milioni di coppie con problemi; il ministero della sanità risponde con l’apertura nel prossimo autunno di ambulatori gratuiti per tutte quelle coppie; che intendono chiede aiuto per risolvere i loro problemi interni. 

Questo e’ welfare, parola inglese che in alcuni paesi (tra cui l’Australia); ne viene riportata il significato nel dizionario inglese; ma non ne viene aimé fatto uso pratico; ne attuata nessuna azione; affinchè questa parola non resti solo come complemento del lessico della lingua anglosassone; ma abbia piena autorità  d’impiego d’uso. In Australia si parla di welfare, ma di stato sociale ¨se ne vede veramente poco. I governi che si susseguono Laburisti o Conservatori (i due partiti maggioritari) che siano, dirigono la società australiana  come fosse un business ed hanno come obiettivo il perseguimento del profitto; richiedendo il pagamento di un numero elevato di tasse, come corrispettivo per ogni servizio erogato. (Inutile sottolineare che si tratta di tasse molto esose). 

La giustificazione che viene data ufficialmente sarebbe; quella del mantenimento di in efficientissimo livello dei servizi; ma in realtà l’alta tassazione fiscale applicata; non giustifica adeguatamente i livelli di servizi erogati. Come l’ Australia anche altri paesi hanno una scarsa ed inefficiente politica sul welfare; e ciò dovrebbe farci riflettere sulla grande opportunità  che il nostro paese ci offre. Chi vive solo  la nostra realtà  nazionale, non ha la minima percezione degli immensi benefit di cui godiamo, specie in campo di sanità  pubblica dove ogni hanno le coperture finanziarie di bilancio per far fronte alla spesa pubblica sono elevate. 

Creare ed incrementare una politica sul Welfare o politica sociale che si voglia, rappresenta un alto livello di sensibilizzazione sociale, affinché ogni uomo attraverso l’erogazione dei servizi fondamentali indispensabili; possa mantenere una condizione di vita dignitosa. I diritti umani sono inalienabili come dice la nostra Costituzione, e dobbiamo lavorare affinché la garanzia su di essi non venga mai ad essere minata. Il diritto alla vita è un diritto inalienabile; di tutti; per cui bisogna garantire anche chi e stato; o e meno fortunato di noi. “Nessuno è¨ nato schiavo, nè signore, nè per vivere in miseria, ma tutti siamo nati per essere fratelli. Ho lottato contro il dominio bianco e contro il dominio”. ..

Facendo seguito a questa citazione di Nelson Mandela e piu precisamente alla sua ultima frase, è contro il dominio che dobbiamo lottare; per essere liberi, ed una sana e costante politica sul welfare contribuisce a renderci uomini liberi.

Davide Lombino


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