Australia un paese dalle grosse bio diversità climatiche

L’Australia si sa è una delle mete più ambite dagli Italiani.

Un paese dalle mille risorse; così almeno viene considerato dagli Europei, anche se la realtà australiana non è più così fulgida e vibrante come si è portati a pensare.

Resta un paese per molti aspetti ancora vergine ed inesplorato, dove in base allo stato in cui si vive si possono notare dei grossi cambiamenti climatici, o addirittura avere diversi cambi repentini di temperatura durante la giornata (tipica situazione dello stato della Victoria).

La maggior parte di noi quanto pensa all’Australia, ha la percezione che si parli di un paese caldo e temperato, dove l’uniformità stagionale sia la realtà climatica del continente.

Voglio sfatare questo mito (perché di questo si tratta), l’Australia include stati che per la loro posizione geografica sono particolarmente freddi durante buona parte dell’anno.

Un tipico esempio è rappresentato dallo stato della Tasmania che a causa dell’estrema vicinanza con il Circolo Polare Antartico (occorrono soltanto dodici ore di navigazione per raggiungerlo), presenta un clima gelido d’inverno, e particolarmente fresco in estate con la presenza di una forte ventilazione durante tutti i periodi dell’anno.

Una situazione leggermente migliore riguarda lo stato della Victoria (a sud dell’Australia), qui l’imprevedibilità climatica fa da padrona, durante l’arco della giornata si possono creare le condizioni climatiche di tutte e quattro le stagioni terrestri, comunque resta uno stato freddo d’inverno e fresco d’estate.

Il South Australia è decisamente molto più temperato rispetto allo stato della Victoria, anche se risente dell’influenza climatica del Polo Sud.

Lo stato del New South Wales è quello che possiamo definire lo stato climaticamente più europeo, considerando la posizione geografica che lo colloca leggermente al di sotto del tropico del Capricorno, ne subisce la una certa influenza, qui si può riscontrare soprattutto nei periodi estivi alti tassi di umidità atmosferica, gli inverni invece sono abbastanza miti.

Anche lo Stato di Canberra presenta un clima simile a quello del New South Wales ma più freddo in quanto situato vicino alla catena montuosa Brindabella, a circa 150 chilometri di distanza dalla costa orientale australiana. La sua altitudine è compresa tra i 550 ed i 700 metri sul livello del mare.

Gli stati del Northen Territory e del Western Australia detengono il primato di paesi caldi d’Australia.

In questi stati le temperature invernali si apprestano sempre su medie superiori ai 22 gradi centigradi in Western Australia e ben 28 del Northen Territory dove le estati sono terribilmente caldi arrivando a temperatura di oltre 50 gradi centigradi.

Ultimo stato quello del Queensland (la Rimini dell’Australia soprattutto per vitalità); presenta un clima tipicamente tropicale, infatti il tropico del Capricorno attraversa lo stato proprio nel mezzo, il quale comporta la presenza di periodi monsonici e tempeste tropicali, caratterizzate anche dalla formazione di uragani (anche se l’incidenza dei tornado è molto inferiore a quanto succede negli Stati Uniti).

Oggi ho voluto dare un’idea delle condizioni climatiche che potete trovare venendo in Australia, che resta un paese naturalisticamente intatto ed affascinante nel quale la bio diversità non è soltanto culturale, ma soprattutto naturalistica.

Davide Lombino

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